Sesso, videogiochi e giardinaggio: i peccati degli smart worker

Sesso, videogiochi e giardinaggio: i peccati degli smart worker

Sebbene il lavoro da casa non sia un concetto nuovo, durante il lockdown è diventato molto più comune. Attualmente, l’11% delle persone nel Regno Unito lavora in modalità ibrida, e il 28% alterna lavoro in ufficio e a casa.

Il nuovo volto del lavoro nel 2023

Ora che lo smart working è la norma, come è cambiata la realtà per i lavoratori britannici nel 2023? Dopo la pandemia, molti dipendenti hanno cambiato atteggiamento e priorità riguardo al lavoro. TonerGiant, produttore di cartucce per stampanti, ha investigato la realtà dei luoghi di lavoro britannici nel 2023, sia per il lavoro da casa che in ufficio. Pur non essendo uno studio scientifico rigoroso, le rilevazioni offrono spunti di riflessione interessanti.

Guardare la TV durante lo smart working

Secondo la ricerca di TonerGiant, l’82% dei lavoratori ibridi nel Regno Unito ammette di guardare la TV mentre lavora da casa. In media, una persona dedica due ore e un minuto al giorno alla visione della TV durante il lavoro da casa, rappresentando circa il 28% delle ore lavorative giornaliere medie nel Regno Unito (7,28 ore). Gli uomini sono il 5% più propensi delle donne a guardare la TV mentre lavorano da casa e trascorrono in media 19 minuti in più al giorno a farlo.

Confessioni d’ufficio: abitudini segrete durante l’orario di lavoro

Il sondaggio su un campione di 2.000 lavoratori ibridi britannici ha rivelato comportamenti poco professionali sul luogo di lavoro. Nell’ultimo anno, un quarto degli intervistati ha usato il telefono dell’ufficio per scopi personali, il 22% si è dedicato a una candidatura per un nuovo ruolo, il 14% è venuto al lavoro con una forte sbornia, il 13% ha svolto attività per un secondo lavoro e il 10% ha dormito durante l’orario d’ufficio. Altri comportamenti includono svapare in luoghi non concessi (9%), bere alcol durante la giornata lavorativa (8%), ingigantire le spese di lavoro (8%), rubare cibo dal frigorifero (7%) e rubare posate dall’ufficio (6%).

Sesso, videogiochi e giardinaggio: i tre peccati degli smart worker

L’indagine ha rilevato che i britannici sono più inclini a comportamenti non professionali a casa rispetto all’ufficio. Il 27% dei lavoratori ibridi ammette di socializzare con amici e familiari durante lo smart working, una pratica più comune tra i giovani della Gen-Z (39%). Durante l’orario di lavoro, il 21% ha svolto attività di giardinaggio o fai-da-te, il 16% ha giocato con una console di videogiochi e il 12% ha avuto rapporti sessuali.

Conclusione

I risultati del sondaggio evidenziano differenze nei comportamenti tra chi lavora da casa e chi in ufficio. Tuttavia, i vantaggi del modello di lavoro ibrido sono evidenti, con studi che indicano una maggiore soddisfazione dei dipendenti e prestazioni lavorative comparabili o migliori rispetto al lavoro esclusivamente in ufficio. Lo smart working ha permesso una maggiore flessibilità, ma ha anche portato a nuove dinamiche e sfide nel bilanciare vita privata e professionale.